Entusiasmo, sì, entusiasmo si leggeva sui volti dei bambini e genitori presenti alla manifestazione, dopo ogni lancio effettuato con i razzi ad acqua! Entusiasmo anche sui nostri volti, per un giorno ritornati bambini.....

Anche quest’anno una giornata dedicata ai bambini e al volo spaziale.

Come ormai da qualche anno la giornata era organizzata con conferenze, laboratori didattici ed esperienze pratiche che hanno coinvolto il pubblico in percorsi che, partendo dalla Terra, hanno trasportato idealmente i partecipanti verso lo spazio.

Anche quest'anno l'iniziativa si è svolta con la collaborazione dell'Associazione per la Divulgazione delle Scienze SOFOS; i ragazzi del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Bologna hanno messo a disposizione del pubblico delle tute da astronauta di varie taglie,complete di casco, per una foto ricordo con lo sfondo di un paesaggio lunare con bandiera americana e LEM. L'edizione 2013 era oltretutto dedicata alla memoria dell'astronauta Neil Armstrong, recentemente scomparso.

All ’interno del Planetario sono state allestite le attività per i bambini gestite magistralmente da Paolo M., Marco e Oriano; più turni al massimo della capienza e tantissima partecipazione, anche qui entusiasta.

All'esterno un "manipolo" di soci scatenati, Paolo A., Gianni, Ettore, Giuliano e l'amico Marcello, ha intrattenuto grandi e piccini con lanci di razzi ad acqua. Si tratta di razzi costruiti con bottiglie o tubi di plastica, caricati con acqua e aria in pressione e sparati a molti metri di altezza. Urla di stupore e di eccitazione di bimbi e accompagnatori. Un perimetro di nastro bianco e rosso circondava l’area di lancio isolandola dall’entusiasmo degli aspiranti astronauti.

Oltre ai razzi ad acqua, quest'anno abbiamo anche assistito al lancio di razzi a propulsione chimica gestiti dall'Associazione di Modellismo Spaziale ACME, che ci ha accompagnato in questa piacevole giornata.

A corollario di tutto ciò ci siamo fatti promotori di una raccolta fondi a favore della ricostruzione della Città della Scienza di Napoli recentemente distrutta da un incendio. La raccolta a fruttato 287 euro che sono stati prontamente versati sul conto della Città della Scienza con la motivazione: "Ricostruiamo Citta della Scienza - Un piccolo contributo dal Planetario di Ravenna e dalle persone che ci hanno fatto visita in occasione della giornata "Da grande voglio fare l'astronauta".

Ancora una bellissima giornata al Planetario di Ravenna con la speranza di ripetere l'esperienza anche l'anno prossimo.

Paolo Alfieri

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